M.H. – Material Handling

Tutte le info per efficientare
la movimentazione dei prodotti
in fase di confezionamento​

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dei prodotti in fase
di confezionamento​

Come rendere la tua linea di confezionamento efficiente e anche sostenibile

Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata un tema centrale, non solo nella comunicazione di massa ma anche nell’industria. Tuttavia, spesso quando si parla di sostenibilità, si pensa solo all’aspetto ambientale, trascurando altri fattori altrettanto importanti, come la sostenibilità economica.

Anche il settore del packaging sta seguendo questo trend, ricorrendo sempre di più a imballaggi che utilizzano meno plastica o materiali innovativi e compostabili. Parallelamente, un altro aspetto sta diventando sempre più importante: l’efficienza produttiva e la riduzione degli scarti.

Infatti, efficientare la produzione implica anche renderla più sostenibile.

Le linee di confezionamento, specie nel settore alimentare, sono sistemi complessi, composti da numerose macchine che lavorano in serie o in parallelo. Anche se ogni singola macchina può essere altamente efficiente, l’efficienza complessiva della linea tende inevitabilmente a diminuire a causa delle inevitabili discrepanze operative o brevi interruzioni.

I nastri trasportatori, che fungono da sistema circolatorio di queste linee, possono beneficiare enormemente dall’integrazione di un sistema di accumulo o tampone, che aiuta a recuperare l’efficienza perduta.

Il ruolo dei sistemi di accumulo nella sostenibilità delle linee

I sistemi di accumulo, o buffer, all’interno della linea risultano cruciali nel mantenere fluido il processo produttivo. Ad esempio, quando una macchina lavora a intermittenza mentre un’altra richiede un flusso costante, si possono verificare interruzioni nel processo di confezionamento. Tradizionalmente, questi problemi vengono risolti con semplici nastri trasportatori di parcheggio, ma le microfermate richiedono soluzioni più sofisticate per gestire la produzione in modo efficiente e senza sprechi.

È qui che entra in gioco il BAT Buffer di M.H. Material Handling, un sistema di accumulo innovativo che risponde perfettamente a queste esigenze. Alla fiera FachPack presenteremo una versione aggiornata del nostro BAT Buffer, frutto di anni di sperimentazione e dei preziosi feedback dei nostri clienti, che lo rendono oggi la soluzione ideale per garantire una produzione fluida e senza sprechi.

BAT Buffer: la soluzione di M.H. Material Handling per un confezionamento efficiente e sostenibile

Il BAT Buffer è un sistema di accumulo flessibile con una struttura configurabile in alluminio anodizzato o acciaio inossidabile AISI 304, progettato per adattarsi a una vasta gamma di prodotti. Questo dispositivo a spirale offre fino a 150 metri di spazio di accumulo utilizzando un solo motore, una caratteristica che lo rende altamente efficiente in termini di consumo energetico e di spazio.

Il sistema è composto da spirali con tratti rettilinei di lunghezza variabile tra 2,5 e 6 metri e curve con raggio medio di 200 mm, minimizzando così gli ingombri laterali. La tecnologia alla base del BAT Buffer permette di operare con logica LIFO (Last In, First Out): quando le macchine a valle si fermano, i prodotti vengono temporaneamente stoccati nel buffer. Il movimento della catena, controllato da un inverter e una fotocellula, consente di posizionare i prodotti nel buffer senza che entrino in contatto tra loro, mantenendo una pressione nulla e prevenendo danni.

Vantaggi del BAT Buffer: efficienza, riduzione degli sprechi e sostenibilità

Una delle caratteristiche distintive del BAT Buffer è la sua capacità di gestire il flusso di prodotti in modo estremamente efficiente. Quando le macchine a valle tornano operative o in caso di arresto della produzione a monte, il buffer può invertire il senso di marcia e avviare la fase di scarico dei prodotti. Un sistema di fusione consente di mescolare i prodotti provenienti dal buffer con il flusso produttivo normale, eliminando così perdite a fine turno. Questo processo è particolarmente vantaggioso per settori come quello dei prodotti da forno, dolciumi, caffè e molti altri.

Conclusione

In un contesto industriale sempre più orientato alla sostenibilità, il BAT Buffer di M.H. Material Handling rappresenta una soluzione ideale per le aziende alimentari che cercano di coniugare efficienza produttiva e sostenibilità ambientale. Con la sua capacità di ridurre gli sprechi e ottimizzare il flusso produttivo, il BAT Buffer non solo migliora l’efficienza delle linee di confezionamento, ma contribuisce anche a un futuro più sostenibile per l’industria del packaging alimentare.

M.H. Material Handling sarà presente a FachPack 2024, Padiglione 7A, Stand 757, per presentare il BAT Buffer e altre soluzioni innovative. Non perdere l’occasione di scoprire come migliorare la sostenibilità e l’efficienza della tua linea di confezionamento!

Ogni tanto basta davvero poco per risolvere anche grandi problemi. È questo il caso dei dispositivi di manipolazione prodotto che, nonostante le ridotte dimensioni, sono in grado di fare la differenza in una linea di confezionamento.

Parto con una premessa: si tratta di macchinari che nel loro ridotto ingombro racchiudono un elevato know-how tecnologico, frutto di un’analisi dettagliata dei bisogni dell’azienda.
Penso sia importante questa precisazione dal momento che, nel settore del confezionamento, una delle sfide consiste proprio nel creare valore in spazi ristretti, mediante un approccio altamente tecnologico.

Infatti, lo ripeto sempre e non mi stancherò mai di ripeterlo: lo spazio a disposizione è uno dei peggiori nemici del confezionamento dei prodotti; ovunque, e in Italia soprattutto, mancano metri quadri da dedicare alle operazioni di confezionamento dei prodotti. Pertanto risolvere un problema o efficientare una linea, occupando poco spazio, rappresenta un grande valore aggiunto.

Quando ricorrere a un dispositivo di manipolazione prodotto?

La movimentazione dei prodotti è una delle applicazioni più ricorrenti nelle linee di confezionamento. Infatti, la necessità di ruotare i prodotti su tutti gli assi possibili è comune a molte aziende e può essere facilmente soddisfatta attraverso questi dispositivi.

Come dicevo si tratta di dispositivi molto frequenti, capaci di risolvere molteplici problematiche. Vediamone alcune situazioni tipiche.

1. Accade spesso che la configurazione del prodotto in uscita dalla macchina a monte sia differente da quella richiesta dal macchinario a valle; in tal caso un dispositivo di manipolazione prodotto permette di ruotare il prodotto, evitando inefficienze o continue interruzioni.

2. Un altro scenario tipico si verifica quando è richiesta l’etichettatura o la marcatura su un lato diverso del prodotto rispetto a quello con cui esce dalla macchina di confezionamento; pertanto prima di questo processo è necessaria la sua rotazione.

3. Immagina il vantaggio di poter “schiacciare”  le confezioni in uscita da una macchina verticale in modo da garantire l’altezza della confezione uniforme, che consentirà alla macchina incartonatrice a valle di produrre una scatola più piccola.
Pochi millimetri guadagnati in tutte le direzioni che si traducono in meno materiale da imballaggio, più casse per pallet e quindi, nel tempo, anche più prodotti per camion. Un risparmio complessivo che nel tempo garantirà una maggior sostenibilità su tutta la linea.

Come avrai compreso da questa rapida carrellata di situazioni, le possibilità sono molteplici e di conseguenza le caratteristiche del dispositivo da inserire.

Infatti, quando mi confronto con un cliente in merito a questi dispositivi sono solito chiarire quanto sia fondamentale la customizzazione del dispositivo; è fondamentale partire da un’analisi dettagliata di:

  • necessità specifiche imposte dalla linea;
  • peso del prodotto confezionato;
  • dimensioni della confezione;
  • velocità della linea di confezionamento.

Ultima, ma ovviamente quella di maggiore importanza, sono l’asse e il verso di rotazione del prodotto. Il modo migliore che abbiamo trovato per evitare confusioni è utilizzare una terminologia ereditata dalla nautica, parliamo pertanto di ROLLIO per identificare la rotazione lungo l’asse del moto, di IMBARDATA per quelle lungo l’asse verticale e infine di BECCHEGGIO per l’asse trasversale rispetto al moto (in Inglese Rolla, Yaw, Pitch).

Solo con tutte queste informazioni in mano è possibile inserire un dispositivo di manipolazione prodotto davvero efficiente, in grado di fare la differenza sulla tua linea di confezionamento.

Noi di M.H. progettiamo e produciamo questo tipo di dispositivi da trent’anni, supportando le aziende che hanno la necessità di ottimizzare ed efficientare le proprie linee di confezionamento, offrendo soluzioni innovative e tecnologicamente avanzate.

Consapevoli delle molteplici necessità del settore, proponiamo alle aziende la nostra MH Solution Scan: una diagnosi approfondita per analizzare e ottimizzare la tua linea di confezionamento. Questa tecnologia avanzata esamina i processi attuali, identifica le aree di miglioramento e suggerisce le soluzioni più adatte per aumentare l’efficienza e ridurre i costi.

Scopri come MH Solution Scan può trasformare il tuo processo produttivo e potenziare la tua operatività oggi stesso.

Per ottimizzare i tuoi processi di confezionamento, ti bastano piccole modifiche e minimi investimenti economici.

Oggi ti racconto qualche semplice trucco per aumentare l’efficienza dei tuoi processi.

I tre obiettivi primari per poter ottimizzare le tue linee di confezionamento devono essere:

  • ottimizzare gli spazi, ad esempio sviluppandosi in altezza;
  • analizzare l’intera linea nella sua complessità, senza sottovalutare i sistemi di collegamento delle tue macchine;
  • investire nell’innovazione tecnologica.

Se desideri avere maggiori informazioni sui nostri prodotti e come poter ottimizzare il tuo processo di confezionamento, non esitare a contattarci. Inoltre, cliccando qui sotto, puoi scoprire come MH Solution Scan può trasformare il tuo processo produttivo e potenziare la tua operatività oggi stesso.

Nell’ambito della produzione industriale, i sistemi di accumulo giocano un ruolo cruciale nell’assicurare una gestione ottimale dello spazio e una produzione senza interruzioni.

Quando ci troviamo a maneggiare articoli cilindrici come bottiglie, bombolette e flaconi, diventa essenziale adottare sistemi progettati appositamente per gestire le disparità nei flussi di produzione tra le diverse fasi di lavorazione. Questi sistemi devono bilanciare la produzione a monte con le esigenze a valle e adattarsi con agilità ai ritmi variabili delle macchine di confezionamento.

L’obiettivo principale di questi sistemi è assicurare che ogni fase operativa si integri senza interruzioni, anche in presenza di variazioni di ritmo. Questa sincronizzazione è fondamentale per mantenere la qualità e l’integrità degli articoli durante l’intero ciclo produttivo.

Tale coerenza e bilanciamento nel flusso riducono al minimo il rischio di intasamenti o ritardi imprevisti, garantendo un’efficienza e una resilienza fondamentali per il successo di ogni linea di confezionamento.

Scopriamo ora più da vicino le peculiarità e i vantaggi dei tre sistemi di accumulo adatti ai prodotti cilindrici: serpentina, ricircolo e serbatoio.

  • Sistemi di accumulo a serpentina

I sistemi di accumulo a serpentina rappresentano la soluzione più diretta ed economica per la gestione di brevi periodi di arresto.

La disposizione adiacente dei nastri trasportatori, che si muovono in direzioni opposte, agevola il passaggio dei prodotti tra le diverse piste, assicurando lo spazio sufficiente per l’accumulo. La velocità dei nastri viene regolata in funzione dello spazio desiderato tra i prodotti, garantendo un processo efficiente e sicuro.

Questi sistemi si dimostrano particolarmente utili per “svuotare” le macchine a monte, permettendo una continua produzione senza interruzioni.

  • Banconi di ricircolo

Per capacità di accumulo maggiori e un utilizzo ottimale dello spazio disponibile, i banconi di ricircolo offrono una soluzione avanzata.

Con un nastro centrale di transito affiancato da nastri più larghi che si muovono in direzione opposta, questi sistemi gestiscono efficacemente l’accumulo dei prodotti, facendo fronte a interruzioni più lunghe della produzione.

  • Banconi a serbatoio

Quando le esigenze di produzione richiedono un’accumulazione di prodotti per periodi prolungati o in presenza di frequenti cambi formato, i banconi a serbatoio si rivelano la soluzione ideale.

Questi sistemi, grazie alla loro grande larghezza e configurazione bidirezionale, possono ospitare una quantità significativa di prodotti, funzionando efficacemente come buffer.

Soluzioni per prodotti cilindrici con requisiti speciali

Oltre ai sistemi standard di accumulo, esistono prodotti che, a causa delle loro forme particolari, richiedono una cura extra.

I prodotti troncoconici o con sezioni circolari non standard spesso necessitano di soluzioni ingegnose per assicurare che la loro integrità sia preservata durante l’accumulo.

Per questi articoli speciali, adottiamo misure proattive come i tetti di contenimento in policarbonato, che evitano efficacemente il rischio di sovrapposizione o separazione delle parti. Queste precauzioni sono essenziali per mantenere l’eccellenza e la precisione del prodotto fino alla fase finale del processo.

Strategie di successo: scegliere il sistema di accumulo giusto per la tua linea produttiva

I sistemi di accumulo per prodotti cilindrici rappresentano una componente chiave per l’ottimizzazione dei processi produttivi. Attraverso l’implementazione di tecnologie specifiche – come i sistemi a serpentina, i banconi di ricircolo, e i banconi a serbatoio – è possibile non solo massimizzare la capacità di produzione ma anche preservare l’integrità di ogni singolo articolo.

L’attenzione alle esigenze specifiche dei vari tipi di prodotti, inoltre, assicura soluzioni su misura che rispondono in modo efficace alle sfide dell’industria moderna.

In questo scenario, una scelta oculata e informata dei sistemi di accumulo è cruciale non solo per risolvere i problemi operativi ma anche per ottimizzare la tua linea di produzione, assicurando un ritorno sull’investimento rapido e tangibile.

Raffinare la produzione significa avere non solo gli strumenti giusti ma anche le intuizioni necessarie per utilizzarli al meglio. Qui entra in gioco la nostra MH Solution Scan: una diagnosi approfondita per analizzare e ottimizzare la tua linea di confezionamento. Questa tecnologia avanzata esamina i processi attuali, identifica le aree di miglioramento e suggerisce le soluzioni più adatte per aumentare l’efficienza e ridurre i costi.

La MH Solution Scan è il tuo alleato nella gestione della produzione, progettato per fornire un’analisi su misura delle tue esigenze e per proporre un piano di azione chiaro. È la risposta alla domanda: “Come posso migliorare la mia linea di confezionamento?”

Scopri come MH Solution Scan può trasformare il tuo processo produttivo e potenziare la tua operatività oggi stesso.

I sistemi a serpentina rappresentano una delle metodologie più tradizionali per gestire l’accumulo di prodotti cilindrici, poiché si distinguono per la loro capacità di facilitare un flusso produttivo agile e ininterrotto di flaconi, bombolette e bottiglie.

Questi sistemi, costituiti da una coreografia di nastri trasportatori affiancati e orientati in direzioni opposte, massimizzano lo spazio disponibile e assicurano un trasporto fluido dei prodotti.

La gestione accurata delle velocità dei nastri permette di mantenere un intervallo adeguato tra gli articoli in movimento, evitando accumuli indesiderati e garantendo un ritmo di lavoro equilibrato.

Questi sistemi sono progettati in modo tale che all’insorgere di eventuali rallentamenti, i prodotti cominciano a raccogliersi sull’ultimo nastro, fino a che una fotocellula di controllo non rileva il punto critico, inducendo la fermata. Ciò previene il rischio di congestionamenti e danni, preservando la fluidità della produzione con una pausa controllata e gestibile.

Una volta ripristinata l’operatività a valle, i nastri riprendono con energia rinnovata, velocizzando il movimento per alleggerire rapidamente l’accumulo formatosi, e ristabilendo in breve la cadenza abituale della linea. Grazie a questa strategia, la produzione può riprendere il suo ritmo con la sicurezza di un sistema che minimizza i tempi morti e protegge ogni articolo nella catena produttiva.

Oltre il risparmio: scopri i multipli vantaggi dei sistemi a serpentina

I vantaggi offerti dai sistemi di accumulo a serpentina sono numerosi e si riflettono direttamente sulla linea di confezionamento e sui costi operativi. Questi sistemi si distinguono per la loro disarmante semplicità e l’innata capacità di massimizzare l’efficienza senza gravare eccessivamente sul budget.

  • Ottimizzare i costi-operativi

La semplicità costruttiva dei sistemi a serpentina si traduce in un vantaggio economico significativo. La loro installazione richiede un investimento iniziale moderato e, grazie alla semplicità di manutenzione, i costi operativi rimangono contenuti nel tempo. Inoltre, la loro durabilità e affidabilità assicurano un ammortamento dell’investimento rapido, rendendoli una soluzione vantaggiosa a lungo termine.

  • Gestione intelligente delle interruzioni

In caso di fermate impreviste, i sistemi a serpentina dimostrano la loro forza: la capacità di gestire con agilità questi momenti riduce il rischio di fermate lunghe e costose. Non è necessario intervenire con misure drastiche come la sospensione completa della linea; piuttosto, la situazione può essere risolta con un minimo impatto sulla produttività complessiva.

  • Agilità operativa

Una delle funzionalità più apprezzate è la capacità dei sistemi a serpentina di “svuotare” le macchine a monte. Questo permette di mantenere l’attività delle macchine anche quando parte della linea è inattiva, evitando così che i ritardi si accumulino e si trasformino in costi aggiuntivi per l’azienda. La produzione può quindi proseguire con maggiore fluidità, affrontando le interruzioni con grande flessibilità.

  • Impatto sulla continuità produttiva

L’implementazione dei sistemi a serpentina garantisce una continuità produttiva superiore. Queste soluzioni, seppur semplici, supportano una catena di montaggio sempre operativa, mantenendo elevati standard qualitativi per il prodotto finito.

Ora che hai esplorato i vantaggi strategici dei sistemi a serpentina forse ti stai chiedendo come implementarli efficacemente nella tua realtà produttiva. La scelta e l’ottimizzazione di un sistema di accumulo richiedono un’analisi approfondita e personalizzata delle tue operazioni, un compito che va oltre la semplice selezione di una soluzione tecnologica.

In MH, ti offriamo non solo la nostra vasta gamma di sistemi a serpentina ma anche l’accesso esclusivo alla “MH Solution Scan”. Il nostro strumento diagnostico avanzato valuta le tue specifiche necessità produttive, identificando le aree di miglioramento e consigliando l’implementazione più efficace per la tua linea di confezionamento.

Per scoprire come la MH Solution Scan può trasformare il tuo processo produttivo, clicca qui sotto.

Nel precedente articolo avevo parlato della diffusa necessità di ottimizzare lo spazio dedicato al confezionamento nel proprio stabilimento, soffermandomi sugli elevatori a spirale. Ecco alcune soluzioni alternative per sfruttare al meglio gli spazi disponibili in stabilimento.

Gli elevatori a carrello elevatore con ripiani intermittenti o continui e il BAT-Vertical sono soluzioni che entrano in gioco solo per specifiche esigenze; se invece è possibile inserire un sistema a spirale noi lo consigliamo caldamente.

Se anche tu vuoi ottimizzare gli spazi del tuo stabilimento dedicati al confezionamento, non esitare a contattarci; noi di MH, grazie alla nostra trentennale esperienza, siamo in grado di realizzare qualsiasi tipo di collegamento tra le macchine di confezionamento, prestando particolare attenzione a specifiche esigenze produttive come questa.

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